Pillole rosse quotidiane

[Il Conte di Lautréamont]

Allora questa notizia rafforza in me la certezza che i femministi siano peggio delle femministe.

[Serenissimo]

no, stranamente qui
https://www.ansa.it/puglia/notizie/2023/04/07/niente-assegno-a-moglie-che-si-licenzia-per-farsi-mantenere_929076f6-25aa-4b8e-9a91-037785de565e.html


ROMA, 07 APR - Esaminando la "tempistica del suo licenziamento" avvenuto "in concomitanza con la separazione" dal marito, la Cassazione è giunta alla conclusione che la signora Aurora M.

si era apposta fatta mettere alla porta dall'azienda di suo padre, della quale lei stessa era socia e dipendente, al solo fine di "sostenere" davanti al giudice "la richiesta di assegno a carico del consorte", peraltro "dopo una vita coniugale breve, senza figli, e non connotata da alcuna particolare contribuzione al menage familiare".

Per questo gli 'ermellini' - verdetto 9550 della Prima sezione civile - hanno confermato che, in casi del genere, la perdita del lavoro non può essere addebitate alle difficoltà del mercato ma si deve considerare come una "scelta" personale, e dunque non c'è alcun diritto a chiedere l'assegno di mantenimento in caso di crisi coniugale.
    A questa conclusione era arrivata anche la Corte di Appello di Lecce che, nel 2021, aveva osservato come Aurora M. non avesse fornito alcuna prova del suo "contributo alla conduzione familiare e alla formazione del patrimonio comune" dal momento che "neppure si è occupata della cura della casa avendo a disposizione personale di servizio" e che quando il marito per lavoro venne promosso e trasferito a Messina, a dirigere l'Arsenale, lei si era rifiutata di seguirlo ma rivendicava lo stesso di avergli fornito il sostegno "morale" per arrivare a quella posizione che, dunque, era dovuta a lei.
    Nel ricorso in Cassazione, la signora ha ribadito il suo diritto a ricevere l'assegno di mantenimento sottolineando che il successo professionale del marito è l'esempio del fatto "che dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna", e che essendo lei una cinquantenne diversamente dal marito aveva meno possibilità di "trovare nuovi partner" e rifarsi una vita.
    Questi argomenti sono stati bocciati dalla Suprema Corte - presidente del collegio Giulia Iofrida, relatrice Rita Russo - che li ha trovati "generici e giuridicamente irrilevanti" in quanto si tratta di "dissertazioni focalizzate su luoghi comuni e stereotipi" (ANSA).

grandi sti giudici

Sebbene sappiamo com'è la situazione nei tribunali, devo dire che spesso molti giudici non possono negare l'evidenza .
E spesso sono le giudici donne a mazzolare di più le ex mogli furbe e avide come questa .

[Finnegan]

Sono notizie certamente positive, ma non si possono assumere impegni solo pensando al bicchiere mezzo pieno, è come rischiare il proprio futuro sperando in una vincita alla roulette

[dotar-sojat]

diciamo che una di quelle eccezioni che confermano la regola

[dotar-sojat]

non faccio riferimenti espliciti perché non si sa mai...

ohibò non è stato un incel ma un chad... e aveva pure due donne... però sono i primi quelli pericolosi, mentre i secondi sono sempre dei teneroni, vero?

[Finnegan]

non faccio riferimenti espliciti perché non si sa mai...

ohibò non è stato un incel ma un chad... e aveva pure due donne... però sono i primi quelli pericolosi, mentre i secondi sono sempre dei teneroni, vero?

Se non sono teneroni sono incel sotto mentite spoglie :)

[dotar-sojat]

Leggo che ora fior di psicologi sprecano fiumi di parole per analizzare il killer, criticare i suoi genitori e le solite banalità post femminicidio. Nessuno che parli di prevenzione, di come insegnare alle donne a capire chi hanno di fronte. Nessuno che si domandi come un individuo simile, che i colleghi chiamavano il lurido per la sua ambiguità e la sua propensione al furto e alla menzogna, avesse sempre donne attorno. Una relazione con un figlio alle spalle, altre due in contemporanea con altrettanti figli in arrivo (se non che una non lo abbia voluto tenere), più chissà quante in passato. Così non si fa il bene delle vittime, questi individui pericolosi sono sempre scelti alla fine.
Ma sappiamo come sua vietato criticare queste scelte, e allora non lamentiamoci

[Finnegan]

Da quando in qua iniziative educative hanno funzionato: si vedano gli inutili corsi contro fumo, alcool o droghe. Conitnueranno a cercare quei tipi lì e ne pagheranno le conseguenze

[dotar-sojat]

altro esempio. Ieri vado a pranzo dai miei genitori, arrivato all'ingresso del condominio e mi trovo un chad 30enne lampadato, orecchini in sella ad una moto che strombazza il clacson e ingiuria contro la sua ragazza che tarda a scendere, la chiama al cellulare: "Ti muovi?! porco ***! Ogni volta, ***!" insomma, un bel tipo.
Mentre salgo incrocio non una tamarra, ma la figlia 20enne della maestra elementare, tutta carina e a modo, che sale in sella alla moto del chud, prendendosi altri insulti.
Ormai un cliché

[Finnegan]

Tre Metri sopra il Cielo ha fatto scuola. Il successo di film sentimentali, anzi perversi come Twilight, 50 Sfumature ecc. dimostra che sono lo specchio ben lucidato delle fantasie femminili. L'ultimo film con protagonista il bravo ragazzo onesto e lavoratore fu con Renato Pozzetto che non a caso non rimediò nulla e alla fine si dovette accontentare della figlia del fattore con le sopracciglia unite