La posta in gioco epocale della crisi della Chiesa

[johann]

Vabbe!   lasciamo pure che gnocchi si ritiri ieratico sull'aventino e alzi il ponte levatoio sul mondo che lo circonda,       questi atteggiamenti assieme al crinale "settario" del movimento FSSPX sono al netto di tutta la réclame autoreferenziale che hanno semplicemente meschini e codardi rispetto all'esigenza vitale e capitale di riuscire a dare una nuova "mission" al mondo cristiano in un mondo a dir poco assatanato, e in un frangente interno alla chiesa che più difficile non potrebbe essere
per quanto mi riguarda e meglio tenere il punto su un approccio il più possibile operativo:
Premetto che se tutta questa materia mi interessa ciò e' dovuto al fatto che essa e' per certi versi epocale, per il nostro tempo, mi riferisco al nostro futuro che in un certo senso ci stiamo "giocando" .... Adesso 

Vorrei sottolineare che la cosa non si limita solo al "particolare, al dettaglio, allo specifico di una realtà' come quella cattolica, ma dovrebbe coinvolgere tutti quegli uomini "di buona volontà" che non vogliono diventare "ingranaggi" del sistema 
Certo molti fanno gli schifati per una cosa che gli sembra una antiquata battaglia di retroguardia troppo "vintage" e generica, per i loro    "palati" 4g   abituati come sono a cimentarsi nella moderna "arena" dei social e dei suoi ben assortiti e .."cerniti" argomenti "usa e dimentica" dalla scadenza (e quindi coinvolgimento) giornalieri.
E invece farebbero bene pure loro a interessarsi del mondo che viene avanti, se ogni tanto guardassero e giudicassero la realtà che li circonda con i propri occhi e non attraverso google citando i pareri di qualcun'altro

La posta in gioco e' molto alta, forse ci stiamo giocando proprio tutto perché secondo me gradualmente e inesorabilmente stanno convergendo a raggiera verso un unico epilogo tutta una serie di processi di diversa natura (dissoluzione gender, eugenetica, decostruzione sociale, distruzione della famiglia standardizzazione culturale, omologazione consumistica, riduzione a folklore della religione e delle tradizioni, oblio coatto della memoria storica controllo, falsificazione, manipolazione, adulterazione, dell'informazione, mass media sempre più di massa, , ecc)  tutto concorre verso l'istituzione di un potentato unico (1ma vittima l'occidente) il "grande fratello" (chiamiamolo come ci pare) che grazie anche all'uso amorale della più moderna tecnologia, e usando i  modi più scientificamente mistificatori occulti e subdoli sta risorgendo (come la fenice) dalle ceneri dei totalitarismi criminali del secolo XX nazisti e comunisti   

Il grande fratello porterà alla gente il diversivo di una effimera libertà individuale irresistibilmente anarcoide e in cambio la gente gli consegnerà anima e corpo
Aldilà delle varie forme con cui si puo declinare la cosa ( più o meno forte) penso che ci sia materia sufficiente per ritrovarsi attorno a un obiettivo comune: creare anticorpi sociali al progressismo incombente nei vari ambiti (politico, e dentro la chiesa) per contenerne e rallentarne l'espansione

C'e un numeroso movimento di persone che oggi scalpita e freme per spendersi su questi argomenti e per cominciare penso che dovremmo tutti identificare e additare i veri nemici da cui guardarsi e se possibile combattere in modo efficace
Ricordiamoci che gli argomenti e le ragioni proprio non ci mancano
Come ho potuto sperimentare pure io di persona, ogni volta che si riesce ad imporre la discussione sul merito dei problemi gli avversari "scappano e glissano " come fa il progressista di bergoglio&c sui principi non negoziabili

[Finnegan]

Sante parole, il punto è che il sistema stesso induce apatia e disfattismo, spesso in seno ad ambienti sani: della FSSPX abbiamo detto, quanto al mondo dei diritti maschili c'è chi (MGTOW) fa del disimpegno addirittura una bandiera e dedica le sue energie a consumare (viaggi, raduni sportivi con equipaggiamenti costosi ecc.) rafforzando così il sistema.

Le reazioni al momento sono troppo parcellizzate e disorganizzate, ci si dà da fare solo quando sono toccati i propri interessi privati e solo all'interno del proprio ambito (padri separati).

Gli unici che agiscono a 360° (quando lo fanno) sono i cattolici (famiglia, gender, valori non negoziabili ecc.) pur con tutte le lacune del caso.
La Chiesa ha questa capacità di unire le energie ma, a parte le questioni bergogliane, la gran parte della popolazione la percepisce come estranea o superata rinunciando così a un potente strumento di coesione e coordinazione.