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Inserito da Finnegan
 -  7 Novembre 2019, 11:16:29 AM
Che l'Italia non sappia darsi una classe dirigente mi pare un giudizio troppo duro. Abbiamo avuto elementi di valore e coraggiosi, sostenuti dalla gente: tutti uccisi fisicamente o politicamente con la complicità dello Stato profondo, che dal 1870 è il viceré di potenze straniere.

E' impossibile scalfire questa burocrazia, che probabilmente ha previsto abbondanti contromisure per tutto: dai movimenti populisti, ai "gilet" fino (chissà) a scambiare quattro chiacchiere col vicino.

Leggetevi i romanzi di Kafka, non potrete non trovare analogie col presente: anche i più minuti capillari dell'organismo sociale sono controllati e gestiti. L'Unione Sovietica non è caduta, si è estesa al mondo intero, esportando le sue pregiate conoscenze per creare un clima di gelo e diffidenza e impedire qualsiasi interazione umana, che non sia approvata e controllata dal Partito.

Esagero? Attendo le prove del contrario.

E non è un problema solo italiano: si veda il caso del Card. Sarah, le cui omelie sembravano di alto sentire cristiano. Un bel giorno, terrorizzato fa dietro-front ("chi è contro il Papa è contro la Chiesa") facendo perdere credibilità a tutto quanto aveva detto fino allora e a tutte le buone intenzioni in un possibile futuro pontificato.