Perché le donne sono insoddisfatte?

[Il Conte di Lautréamont]

( marito "a trazione vaginale" ) Quest'epressione varca la soglia del genio

Ma pensa a quanto è buffa e dispettosa la lingua italiana! Se volessi utopicamente esprimere un concetto di segno opposto, tipo "moglie a trazione..." non si riesce a trovare l'aggettivo nel vocabolario. Pare che nessuno abbia coniato un termine analogo per i genitali maschili. Siccome le parole esprimono il pensiero, l'assenza di un aggettivo esprime l'assenza di pensiero nell'affrontare i problemi prettamente maschili. Quando la letteratura scientifica affronta le problematiche maschili si rivolge utilizzando termini generici, come "sessuale" o "genitale", che però non specificano "quale" sesso e "il tipo" di genitale. Non c'è da sorprendersi! Siccome l'uomo è l'elemento sacrificabile della società pare che sia tabù parlare dei suo specifici problemi.