Fermate la Dittatura LGBT, in Irlanda e in Europa

le profezie di George Orwell sono già in atto, come dimostra – ma non solo quello – il caso di Enoch Burke, di cui leggerete qui sotto nel racconto fornito da CitizenGo. E intanto in Italia il Governo in data di scadenza del Gran Bugiardo Vile Affarista (cit. Cossiga) cerca di gettare le fondamenta per i casi Burke prossimi venturi. Battiamoci contro questa ipotesi.

Il totalitarismo LGBTQ sta mietendo sempre più vittime…

Un insegnante è stato ARRESTATO per essersi rifiutato di rivolgersi ad uno studente con il pronome neutro

Enoch Burke, un insegnante cristiano irlandese, è stato ARRESTATO per essersi rifiutato di rivolgersi ad uno studente transgender con il pronome neutro.

No, non sto scherzando, è successo davvero.

Vittima della dittatura LGBT

L’indottrinamento gender sta prendendo sempre più piede nelle scuole inglesi, causando danni incalcolabili tra i più giovani. Leggi simili al DDL Zan, presenti nell’ordinamento giuridico Britannico, impediscono a chiunque di poter difendere i ragazzi dalle menzogne e dai pericoli dell’ideologia LGBTQ. Chi si azzarda ad alzare la voce contro l’imposizione totalitaria arcobaleno, ne paga le conseguenze…

Chi si azzarda ad alzare la voce contro l’imposizione totalitaria arcobaleno, ne paga le conseguenze

Ma l’amore di Burke per i suoi studenti e per la sua fede non gli ha permesso di rimanere in silenzio.

Nonostante gli avessero imposto di rivolgersi allo studente transgender con un pronome “neutro”, Burke si è rifiutato, affermando che “Il transgenderismo è contrario al mio credo cristiano. È contrario alle scritture, è contrario all’etica della Chiesa d’Irlanda e della mia scuola” (oltetutto, contrario alla scienza e ai suoi principi).

In risposta, è stato sospeso in attesa dell’esito di un incontro disciplinare. Ma poiché si è rifiutato di accettare l’ingiusta punizione, alla fine è stato ARRESTATO nella sua stessa scuola e di fronte ai suoi studenti, per poi essere incarcerato per oltraggio alla corte.

Enoch è un uomo cristiano coraggioso, un cittadino come me e te a cui è stata negata la libertà di coscienza, di opinione e di religione. Non puoi lasciarlo solo in questa battaglia, Enoch ha bisogno di te:

Scrivi ORA al presidente irlandese, Michael Higginse, e digli di garantire il diritto di coscienza, di libertà di parola e di libertà religiosa ad Enoch Burke: le proprie convinzioni non possono essere classificate come un crimine in una società libera.

Le proprie convinzioni non possono essere classificate come un crimine in una società libera

Mentre trasformiamo la nostra indignazione in azione, questo momento ci impone di riconoscere una dolorosa verità: ciò che è accaduto è terribile, ma non è una novità. Enoch non è l’unica vittima del totalitarismo LGBTQ.

  • Un paio di mesi fa, nel Regno Unito, Maureen Martin – una donna cristiana di 56 anni – è stata licenziata dal suo lavoro per aver espresso un’opinione basata sulle sue convinzioni religiose.
  • L’anno scorso, la parlamentare finlandese Päivi Räsänen ha rischiato il carcere per aver pubblicato un versetto della Bibbia sul suo account personale di Twitter.
  • In Italia, l’ex senatore Simone Pillon (prima della sua candidatura al Senato) è stato querelato e portato in giudizio da attivisti LGBTQ per aver denunciato e definito “pornografici” alcuni volantini illegalmente distribuiti in una scuola che fornivano informazioni su “come aumentare il piacere sessuale durante i rapporti omosessuali”.
  • Anche una delle nostre attiviste di CitizenGO, la nostra cara amica Caroline Farrow, è stata trascinata davanti all’Alta Corte e sottoposta a un’ingiunzione temporanea per il reato di “misgendering” (rivolgersi ad un transgender con il proprio pronome biologico e non con quello percepito), ritenuto una potenziale molestia. [Vi ricorda qualcosa? Che fanno gli altri siti maschili, silenzio assoluto?]
  • Mentre ti scrivo, un altro caso simile è apparso sui giornali, a dimostrazione della caccia alle streghe che il transgenderismo sta provocando: Kevin Lister, 59 anni, insegnante di matematica in una scuola di Swindon, è stato licenziato dopo essersi rifiutato di riconoscere la transizione di genere di uno dei suoi studenti.

La caccia alle streghe che il transgenderismo sta provocando

Questi sono solo alcuni casi. Ne esistono molti di più. Tutti loro sono vittime di una società che proibisce ai cristiani e alle persone di buon senso di poter esprimere la loro libertà di opinione e di parola nel caso in cui siano contrarie al mainstream ideologico LGBT, transgender e della sinistra radicale.

Una società che proibisce di poter esprimere la propria libertà di opinione e di parola nel caso si sia contrari al mainstream ideologico LGBT e della sinistra radicale

Anche tu e io potremmo essere future vittime della gestapo LGBTQ, in qualsiasi momento, dato che la follia transgender si sta rapidamente diffondendo.

Anche tu e io potremmo essere future vittime della gestapo LGBTQ

È quindi giunto il momento di difendere la libertà prima che ci costringano tutti ad inginocchiarci ai piedi della nuova “religione” dell’ideologia gender e del transgenderismo.

Firma ora la petizione rivolta al presidente irlandese, Michael Higgins, per chiedere il rispetto della libertà di coscienza e il rilascio di Enoch Burke ed il suo reintegro immediato nella sua scuola.

Ora la famiglia di Enoch è pronta a chiedere giustizia. E ci saranno molti altri attacchi contro di loro, soprattutto da parte dei media che stanno già cercando di etichettarli come una sorta di pazzi, fanatici religiosi che stanno solo creando problemi.

Tutto questo accade mentre il Ministro della Giustizia irlandese, Helen McEntee, sta preparando un disegno di legge aggiornato sui “discorsi d’odio” da portare in legislatura, “per rendere più facile l’esercizio dell’azione penale e la condanna per i crimini motivati dall’odio”, ovvero, per incriminare tutti coloro che non si piegano al diktat LGBTQ.

Se non ci battiamo per la libertà di Enoch, l’ideologia transgender continuerà a disumanizzare la società e a minacciare e far arrestare i cristiani in Irlanda e nel resto del mondo. Abbiamo già visto che la minaccia non è solo fuori dall’Italia: il caso del DDL Zan (che grazie al cielo siamo riusciti a respingere) dimostra che non siamo immuni e che quello che succede fuori dai nostri confini può diventare un problema anche per noi.

Scrivi subito al Presidente irlandese e digli che difendere le proprie convinzioni non dovrebbe essere un crimine in una società libera.

Grazie di cuore per il tuo aiuto! Solo insieme possiamo farcela.

Matteo Fraioli e tutto il team di CitizenGO

P.S: per favore, una volta firmata la petizione, condividila con tutti i tuoi contatti. Enoch e la sua famiglia hanno bisogno di più sostegno possibile.

Maggiori informazioni:

Si rifiuta di usare in pronomi trans. Insegnante cristiano incarcerato (Il Timone)

“Guerra dei pronomi” in Irlanda, insegnante sfida l’ideologia Lgbt (LNBQ)

https://lanuovabq.it/it/guerra-dei-pronomi-in-irlanda-insegnante-sfida-lideologia-lgbt

IRLANDA, DOCENTE NON USA PRONOMI GENDER: ARRESTATO (Byoblu)

https://www.byoblu.com/2022/09/07/irlanda-docente-non-usa-pronomi-gender-arrestato/

Articolo basato con minimi adattamenti su questa fonte: https://www.marcotosatti.com/2022/10/12/liberta-per-enoch-burke-fermate-la-dittatura-lgbt-in-irlanda-e-in-europa/

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